“After the Rain” Il nuovo singolo che anticipa l’album di Ras Tewelde

A circa sette anni da “One Way Ticket”, l’ultimo prodotto da Bizzarri Records nel 2011 seguito da numerose esibizioni dal vivo in ambito nazionale e internazionale, torna l’artista perugino Ras Tewelde con il singolo “After the Rain”.

“After the Rain” (dopo la pioggia), si presenta come un vero e proprio inno alla vita e invito ad apprezzarne la sacralità, gli squarci di bellezza e di gioia vissuti da tutti noi nelle piccole azioni quotidiane.

Registrato tra Giamaica e Italia, il brano è stato missato dalla Jamrock Records, e ben integra le sonorità più moderne del panorama musicale internazionale all’essenza della musica reggae. Con questo nuovo lavoro Ras Tewelde inaugura il percorso con la nuova label che lo porterà alla presentazione del nuovo lavoro di studio previsto entro la fine del 2018, che segnerà anche il suo ventesimo anno di presenza sulla scena musicale reggae.

Ras Tewelde è un artista e compositore di musica reggae, conosciuto e apprezzato non solo in Italia ma anche in ambito internazionale.  La sua musica ha come obiettivo principale la diffusione del messaggio e della cultura Rastafari, attraverso sonorità legate alla tradizione della musica roots giamaicana e allo stesso tempo all’era di transizione della quale Ras Tewelde ci racconta. Il suo è un racconto di un Rasta militante che denuncia la corruzione del sistema, ma allo stesso tempo di una persona che quel sistema lo cerca di cambiare dall’interno, attivamente. 

Ras Tewelde inizia la sua vita artistica nel 1998 con la band italiana “Living in the ghetto”, ma il sempre più forte legame con l’Africa porta presto Tewelde a cantare sui palchi di Kenya, Tanzania, Uganda ed Ethiopia. Nel 2006 il suo primo viaggio in Giamaica, dove ha la possibilità di collaborare con i più grandi artisti dell’isola e produrre il singolo ‘Babylon is burning’ with Lutan Fyah. Nel 2009 inizia la collaborazione con Bizzarri Records, con la quale inizia a lavorare al suo primo album, tra Giamaica e Italia, ed escono i primi singoli, ‘Mama Africa’, ‘Everywhere I go’, ‘Mr Squadie’, singolo registrato insieme alla leggenda del Reggae Sugar Minott, e ‘You Cyaan Do Dat’, un’altra combination con un’altro dei cantanti storici giamaicani, Louie Culture, tra i fondatori del ‘deejay style’. Dopo il disco prodotto da Bizzarri Records nel 2011 (‘One way ticket: Rasta at home and abroad’) e dopo essersi esibito su molti palchi italiani e internazionali, Tewelde parte per un lungo viaggio verso l’Africa, in cui fortifica il legame con l’Etiopia (conseguendo, tra le altre cose, un PhD all’Università di Addis Ababa) e costruisce importanti ponti con altri luoghi del Continente, come il Sud Africa, dove Reggae e movimento Rastafari sono una realtà solida e propulsiva. 

Nel 2017, Ras Tewelde, instancabile ambasciatore del messaggio Rastafari, entra in contatto con i ragazzi della label abruzzese Jamrock Records. Quest’incontro rappresenta il frutto dell’unione tra le sonorità ‘fresh’ della giovane label aquilana e il messaggio del Rastaman italiano, che non perde il vizio di ricordarci quanto la musica Reggae sia indissolubilmente legata alla cultura Rastafari e alla sua spiritualità.

Il singolo disponibile negli store dal 16 marzo è accompagnato dal videoclip, girato interamente in una splendida location alle pendici del Gran Sasso e girato e montato dalla Jamrock Records Crew.



CREDITI:

Artist: Ras Tewelde
Title: After The Rain
Produced: Jamrock Records
Music: Leonardo Gaetani
Cori: Asante Amen (Jamaica)
Mixed & Mastered: Jamrock Records
Relise: 16 March 2018


BIOGRAFIA

Già dall’età di quattordici anni, Ras Tewelde inizia a cantare con una band storica del reggae in Italia: la Living in the Ghetto Band. è una delle tre voci. Dal 1998 al 2002 si esibisce in tutta Italia, fino ad arrivare a partecipazioni a diversi festival sul territorio nazionale, tra cui il Natural Mistyc Reggae Festival 2001 ed il Rototom Sunsplash 2002. Intanto, nel 2000, si trasferisce a Perugia, dove inizia un’esperienza parallela formando la Ndujah Band, attuale River Nile.

La passione per la musica Reggae porta ben presto Tewelde ad assumere una crescente consapevolezza del profondo messaggio veicolato attraverso le metriche della Roots Music, punto di riferimento continuo per la sua crescita artistica e, soprattutto, spirituale. E’questo il primo passo verso la conoscenza della figura dell’Imperatore Haile Selassie I, che occuperà sempre più spazio nella sua vita, fino a portarlo in Etiopia nel 2004, dove si accresce e si fortifica la sua Fede Rastafariana. Qui si battezza con il nome di Tewelde Birhane e collabora con un esponente della musica etiope contemporanea, Dawit Geletu, con il quale registra un brano ed un videoclip dal titolo Belsrà, nel quale, per la prima volta, propone il suo nuovo stile fatto di messaggi conscious e incalzanti metriche patwa.

Nel 2006 avviene l’incontro artistico con Hobo e dj Nukleo, insieme ai quali dà vita al progetto Rasta Foundation. A Settembre dello stesso anno viene pubblicato il suo primo 45 giri, dal titolo ‘Jah a di Teacha’, che viene promosso in Italia, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo.
E’ all’inizio del 2007, però, che Ras Tewelde ha la possibilità di entrare in contatto diretto con lo scenario musicale giamaicano, grazie all’incontro con un produttore dell’isola, che lo porta a registrare al Tree Top Studio di Kingston ed a collaborare con importanti artisti giamaicani, quali Half Pint, Lutan Fyah, Teflon, Dean Frazer, Sly&Robbie, Bongo Herman, Scully Simms..
Tornato in Italia pieno di energie inizia ad esibirsi supportato da differenti sound system italiani ed europei.
Al Rototom Sunsplash 2007, si esibisce sia alla House of RastafarI, sia sul Main Stage, cantando tra i concerti di Junior Kelly e Bitty McLean, dimostrando di essere all’altezza di un pubblico così numeroso e caloroso.
Dello stesso anno è la sua seconda uscita su 45 giri, una potente combination con Lutan Fyah, registrata in Kingston Jamaica e prodotta dall’italiana GoldCup dal titolo Babylon is Fallin’.

Il sempre più forte legame con l’Africa, porta Tewelde nel 2008 a cantare sui palchi di Kenya, Tanzania, Uganda ed Ethiopia, mentre prosegue la sua attività in Europa con una serie di produzioni internazionali, con gli spagnoli Rumble Infiny-t, con MacroMarco, con la stessa GoldCup e con Bizzarri Records.
E’ proprio insieme a quest’ultima, che dal 2009 Ras Tewelde inizia a lavorare più intensamente, soprattutto grazie alla collaborazione con Lion D, cantante con il quale si esibisce nel ‘The Burnin’ Melody Tour’ su numerosi palchi in Italia, tra cui il Rototom Sunsplash e in Europa (Budapest, Amesterdam, Stuttgart).

Parallelamente, Ras Tewelde svolge un’attività di ricerca accademica strettamente legata all’ambito musicale, grazie alla quale ha la possibilità di passare buona parte dell’anno tra Shashamane in Etiopia e Kingston in Jamaica, dove insegna a scuola e all’Università. E’ anche autore di due pubblicazioni sulle tematiche Rastafari e sulla cultura e la lingua dei Caraibi e dell’Africa (‘Forbidden Fruits’ – Morlacchi Ed. e ‘West of Eden’ – Cambridge S.P.).

Nel 2010 inizia a lavorare al suo primo album d’esordio tra la Jamaica e l’Italia con l’etichetta modenese Bizzarri Records ed escono i primi singoli ‘Mama Africa’ in collaborazione con Nitelite Production e cantato insieme alla crew africana trasferitasi a Pescara Jamafrica Crew, di cui è stato prodotto anche il videoclip; ‘Everywhere I go’, canzone da cui è stato tratto l’omonimo riddim e ‘Mr Squadie’ un singolo registrato in Jamaica insieme alla leggenda giamaicana Sugar Minott, scomparso poco dopo la registrazione. Il singolo, un rifacimento di ‘Mr Dc’
Il secondo videoclip uscito poco prima dell’album è ‘You Cyaan Do Dat’, un’altra combination con uno dei storici cantanti giamaicani dallo stile ‘deejay style’ Louie Culture, girato in Jamaica durante uno dei tanti viaggi intrapresi da Ras Tewelde negli ultimi anni nell’Isola.

L’album ‘One Way Ticket: Rasta at Home and Abroad’ ha visto la sua uscita nei negozi a maggio 2011 insieme al videoclip della title track ‘One Way Ticket’, realizzato grazie ai filmati registrati dal cantante in Africa e in Giamaica, montati insieme a scene di finzione registrate presso l’Ethiopian Airlines di Roma: un video e un album che mostrano quanto la musica di Ras Tewelde sia una vera espressione della sua vita di Rastaman e di studioso delle tematiche rastafariane.
Ras Tewelde è stato impegnato nella promozione del suo album e nel tour estivo Rastafari Children Tour che ha tocchato i principali Festival d’Italia, insieme a Lion D e alla Livity Band.

Dopo sette anni dal suo ultimo album esce “After The Rain” il singolo che anticipa l’uscita del nuovo disco.


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