“Gherreros” il nuovo singolo dei: Train To Roots & Shakalab

Train To Roots e Shakalab uniscono le forze per creare un nuovo potente brano: Gherreros. Due isole, Sardegna e Sicilia, unite sotto lo stesso ritmo, quello del reggae, per celebrare lo spirito combattivo e fiero che accomuna le loro radici in un brano cantato a quattro voci in sardo, siciliano, inglese e italiano.

Gherreros anticipa un tour che porterà le due celebri band sui palchi di Italia, Spagna, Olanda e Inghilterra, pronte a diffondere il loro messaggio di unità e lotta attraverso il linguaggio universale della musica reggae. In Italia li vedremo dal vivo a Modena e Milano rispettivamente il 28 febbraio e il 1 marzo.

Shakalab hanno descritto così questa collaborazione: “Con un sound che mescola tradizione e modernità, Gherreros è un omaggio all’identità, alla resistenza e al coraggio delle genti isolane, trasformando la musica in un manifesto di orgoglio e forza”.

I Train To Roots hanno aggiunto: “Queste due isole sono sempre state terre di conquista nel corso della storia. Chiunque nasca o diventi isolano è un guerriero che dovrà combattere per sopravvivere. Ci hanno rubato tutto e continuano a farlo, tutto è ancora nelle mani dei padroni di turno e continuiamo a litigare tra di noi invece di essere uniti e questa è una delle più grandi sconfitte”.

E continuano: “Ci piaceva l’idea di poter fare un pezzo con Shakalab, che conosciamo da molti anni. Unire le forze e le voci di due isole con le loro lingue. La sofferenza e lo sfruttamento che vivono i nostri territori sono simili anche se siamo lontani”.

Gherreros, registrato, mixato e masterizzato presso il Roble Recording Studio di Alghero e pubblicato da Roble Records, è disponibile sulle piattaforme digitali.



DIGITAL STORE: (Clicca qui)


TESTO:

Isulas dde gherreros
Tzenti balente
Sempri gherrende

Frimau su tempus ai luegus po castiai su xeu
Po ponni fini a su trumentu a pustis cumprendi chis seu
Tzenti dde sattu tzenti ‘e mari che mai nudda anti fuliaiu
Poita sa fami conosceusu, inoi mai nudda anti donau

Si furanta su bentu
S’abba lompidi a stentu
E chi no stasi attentu
Pitticu su trumentu

Semus totus gherreros
Tzenti balenti
Totu sa vida

Isulas dde gherreros
Tzenti balente
Sempri gherrende

Arrivaru li navi
Tanti navi a palermo
Li pirati sbarcaru cu li facci d’inferno.

Ccà nn’arrubbaru lu suli arristamo a lu scuru
Niatri un muremo poi stare sicuro
Ccà combattemo cu a spada e lu scudo
Puru quannu semo cu i spadde a lu muru
Ccà si nn’astuti lu cielo niatri l’addumamo
Cu un cero taliannu au futuru
Genti valente chi unn’have cchiù nente chi cummatte sempre e chi travaghia duru.

Cca stamo entrambi nta n’isola
Vagnate dall’acqua tirrenica
D’ Europa noi stiamo all’estremità
N’arriva lu ventu dall’Africa
La sabbia che invade le coste non riesce a frenare lo scambio di musica
Di popoli che hanno lottato per tenere alta la testa e la dignità.

Qui non si fanno sconti più a nessuno
Quanti si inginocchiano a
chi è di turno
Forza che mi guida per tutta la vita
Resisto in questa steppa inaridita

Semus totus gherreros
Tzenti balenti
Totu sa vida

Isulas dde gherreros
Tzenti balente
Sempri gherrende

Patinti in medas me in forasa ma sempri a mala ga’
Prangeusu totusu pentzendi a sa boxi dde mamma
In conca fissu cun su bisu dde ndi podit una die torrai
No si fadeus abi prangendi ma sunfgreusu dognia die

Po mei teneus totu me innoi
Ma naramì ita ghers dde prus
Est totu de is meres ma nosu
Dividius tipus macus

Semus totus gherreros
Tzenti balenti
Totu sa vida

Isulas dde gherreros
Tzenti balente
Sempri gherrende


CREDITI:

Musica e testi: Leardi, Pireddu, Bolelli, Gervasi, Mancuso M., Mancuso B., Lo Re
Registrato, mixato e masterizzato al Roble Recording Studio di Alghero
Prodotto da Antonio Leardi per Roble Factory
Etichetta: Roble Records


Roble Records

Roble Records è la naturale estensione dell’esperienza maturata da Roble Factory nel mondo della produzione creativa. L’etichetta discografica nasce da una comunità artistica basata sulla collaborazione e la sperimentazione nel campo della produzione musicale, della creazione di contenuti audiovisivi, del management, del branding, della distribuzione digitale e del booking.


BIOGRAFIE

Train To Roots

Nati in Sardegna nel 2004, i Train To Roots sono ormai da tempo una delle band più rinomate della scena reggae italiana e hanno conquistato il pubblico di centinaia di concerti in tutta Europa. Caratterizzati da una maturazione costante e da live esplosivi, nella loro discografia hanno mantenuto un mix particolare di stili e lingue, in cui trovano spazio le varie sfumature della musica giamaicana e della black music con testi impegnati e divertenti in italiano, sardo e inglese.
Iniziano il loro percorso con l’album di debutto omonimo Train To Roots (2005), a cui segue Terra e acqua (2008) con i featuring di Sargento Garcia e Ranking Joe, e che sarà rieditato nel 2009 con due bonus track, tra cui una collaborazione con Errol Bellot. Successivamente pubblicano Breathin’ faya (2011) e Growing (INRI, 2014) che segna un punto di svolta per la band che porta un nuovo modo di lavorare e introduce nuovi stili della musica nera.
Il quinto disco Home (INRI, 2016), distribuito globalmente attraverso VPAL Music, vede la partecipazione dei connazionali Clementino, Madh, Levante e Lion D, oltre agli spagnoli Aspencat e Auxili. Il loro sesto lavoro è Declaration N° 6, (INRI, 2017) composto da undici tracce inedite arricchite dalla preziosa partecipazione di Bunna, leader e voce degli Africa Unite, e del cantautore milanese Eugenio Finardi.
I Train To Roots in questi diciotto anni di carriera hanno incorporato alla loro musica numerosi elementi contemporanei e affrontato diversi cambiamenti in una crescita continua che nel 2019 li porta a indirizzare il treno nuovamente verso le radici in senso ampio, con un ritorno al roots reggae cantato in sardo e italiano, come si può ascoltare nel loro ultimo album Ancora Qui.

Shakalab

Shakalab è un collettivo formato dall’unione di quattro cantanti, veterani della scena hip hop/Reggae Italiana: Jahmento, Lorrè, BR1 e Marcolizzo.
Fin dai primissimi anni sono riusciti a fondere i diversi stili che caratterizzano la black music diventando un punto di riferimento per tantissimi musicisti che si avvicinano a questo genere.
Storica la collaborazione con i fratelli salentini Sud Sound System, con cui hanno condiviso innumerevoli volte il palco e scritto alcune delle canzoni più conosciute della musica reggae italiana: “Reggaeby”, “Accumencia lu party” (nella quale troviamo anche Brusco) e “Parasite”, quest’ultima vede anche la
presenza del rapper Inoki.
Gli Shakalab hanno girato per anni lo Stivale, sempre seguiti da un cospicuo numero di sostenitori, e in tante occasioni anche oltre i confini italiani; da ricordare la partecipazione al Lion Stage del mitico Rototom Sunsplash in Spagna, i tanti concerti a Londra fra cui i due sold out al The Garage Club, allo storico Brixton Jam e al Business Design centre, in Ungheria per una doppia data organizzata dall’Istituto Italiano della cultura (IIC) e in Irlanda al Whelan’s di Dublino.
Nell’agosto del 2024 sono stati invitati da Manu Chao per duettare durante la sua unica data Siciliana.
Nel 2019 è stata la volta di New York in compagnia del rapper campano Clementino per un live al Bowery Electric di Manhattan.
Fra il 2010 e il 2024 hanno collaborato con i principali artisti della scena Dancehall/Hip Hop italiana e internazionale come Shablo, Alborosie, Gaudi, Agent Sasco, General Levy, Dub FX, Sud Sound System, Africa Unite, Ensi e tantissimi altri.


TRAIN TO ROOTS & SHAKALAB ON TOUR

20/02/2025 MADRID – Sala Nazca – tickets
21/02/2025 REUS – Lo Submarino – tickets
23/02/2025 BARCELONA – La Nau – tickets
28/02/2025 MODENA – Vibra – tickets
01/03/2025 MILANO Cusano Milanino – Circolo Agorà Reggae Radio Station Night
19/03/2025 LONDON – The Garage – tickets
20/03/2025 MANCHESTER – Academy 3 – tickets


CONTATTI:

Train To Roots / Facebook: (Clicca qui)
Train To Roots / Instagram: (Clicca qui)
Train To Roots / YouTube: (Clicca qui)
Shakalab / Facebook:(Clicca qui)