“Abadane” Il nuovo video di: Ashraff 30

 

Il nuovo video di Ashraff 30 è uscito il 26 settembre su YouTube dal titolo “Abadane”, la parola Abadane significa “per sempre”.
Il pezzo racconta la storia di un amore non vissuto, tra due giovani in Senegal, innamorati follemente ma separati dal volere del padre della ragazza che la promette in sposa ad un altro uomo. Tocca, quindi, il tema scottante e, purtroppo, ancora attuale dei matrimoni forzati in Senegal. È dedicata a tutti gli amanti che hanno sofferto una separazione di questo tipo, agli amori non vissuti.


CREDITI:

Video Editing and PostProduction by ZIZART
Directed by ZIZART
Graphics by ZIZART
Executive production & Art direction: Ashraff 30
Recorded: First Floor Studio (Milan – Italy) by Fabrizio Catinella & Lorenzo “Lotus” Catinella
Mixed: Cat studio by (Rome – Italy) by Fabrizio Catinella
Mastered: Ithil World Mastering & Recording Studio (Genova – Italy) by Giovanni Meniak Nebbia


BIOGRAFIA

Classe ‘79, Ashraff 30 muove i primi passi nella musica in tenera età, a 4 anni, a Dakar, la sua città natale, sotto la guida del padre, grande appassionato di musica e profondo conoscitore del genere reggae. Sin da bambino sviluppa il suo gusto musicale attraverso l’ascolto dei vinili della collezione di famiglia: Bob Marley, Peter Tosh, Jimmy Cliff e Alpha Blondie sono solo alcuni tra gli artisti che formano la cultura musicale dell’artista. Nel suo percorso artistico, anche l’Hip Hop ha svolto un ruolo fondamentale, in un momento storico in cui il genere, soprattutto in Senegal, ha dominato il mainstrem.
Nell’Hip Hop, Ashraff 30 ha affinato la sua capacità di scrittura, ma è nel reggae che ha trovato il canale preferenziale attraverso cui esprimersi.

Il “Colours and Cultures Tour”, dal primo album da solista uscito nel 2016, ha attraversato il Senegal, il Gambia e la Guinea da dicembre 2017 a gennaio 2018. Per l’artista questo tour è stato un vero e proprio ritorno alle origini: “De retour au bercail” Ritorno alle origini, appunto, ed è il titolo che Ashraff 30 ha assegnato a un progetto ambizioso che già nel 2016 con l’uscita dell’album “Colours and Cultures” e ancora di più oggi in seguito al tour in Africa intende farsi veicolo di un forte messaggio di unità e armonia attraverso la diffusione di valori sociali imprescindibili per l’artista quali la solidarietà e la tolleranza.

La stessa scelta di farsi accompagnare in Africa dalla sua band italiana ha rappresentato l’evidente
importanza che Ashraff 30 attribuisce all’incontro tra l’Italia e l’Africa, due realtà che seppur profondamente differenti sono capaci di superare barriere linguistiche e culturali e dare vita a unioni
produttive e di evidente utilità sociale.

Delle tappe del tour, meritano una menzione particolare la data al celebre Just For You, il grande concerto al Theatre National Daniel Sorano, dove Ashraff 30 ha condiviso il palco con artisti del calibro di Sangue Bi e Dread Maxim, e la partecipazione al DAKAR REGGAE FESTIVAL nella Place du Souvenir Africain in apertura del concerto di Jah Cure.

Il ritorno dell’artista in Africa ha incontrato un caldo benvenuto dal pubblico ma anche l’interesse dei
media: Vibe Radio 102.3, RTS, SEN TV, RDV TELEVISION, LEUZTV e DTV TELEVISION hanno ospitato nei loro programmi l’artista e la sua band.

Tornato in Italia, Ashraff 30 ha subito dato il via ai lavori per l’uscita del terzo disco: “Nostalgy”, un album che promette il tepore di quel sentimento di malinconia che si prova verso il ricordo di un tempo passato.

Nostalgy è uscito a dicembre 2018 ed è stato anticipato dal lancio di un brano in collaborazione con Sista Awa, Remember that, e dal primo singolo estratto Mankind’s Cradle, entrambi disponibili su tutte le digital platforms.

Nel 2006 vince il premio miglior interprete Lucio Battisti durante il concorso Musica Controcorrente.
Nel 2007 fonda il suo primo gruppo reggae con i musicisti italiani Kayamama.
Nel 2008 esce il loro primo EP intitolato “Tambali” che significa “inizio” in wolof, la sua lingua madre.
Nel 2013 pubblica con i Kayamama l’album d’esordio “On the way”, seguito da un tour italiano di grande
successo.
Nel 2014 i Kayamama si classificano tra le 3 migliori band di reggae sul territorio italiano attraverso il
contest del ‘Rototom Sunsplash’.
Nel 2016 esce il suo primo album da solista ”Colours and Cultures”, 11 tracce che parlano di amore,
integrazione, cultura africana e di esperienze di vita vissute in prima persona da Ashraff fino alla ricerca
introspettiva di se stessi, con uno sguardo volto ad un futuro non troppo lontano dove persone di differenti
culture, religioni, lingue e colori della pelle possano convivere in armonia e serenità.
È anche l’anno delle featuring con Steve nel brano Loser’s Ring e Piero Dread in Not so Easy.
Nel 2017 il “Colours and Cultures Tour” 20 DICEMBRE JUST FOR YOU – 22 DICEMBRE TEN BI (SALY
PORTUDAL) – 24 DICEMBRE THEATRE DANIEL SORANO – 26 DICEMBRE DAKAR REGGAE FESTIVAL – 3
GENNAIO TENIS CLUB
Featuring con Matteo Passante e la Malaorchestra nel brano 1985.
Nel 2018 l’uscita dell’album Nostalgy e il lancio delle featuring con Sista Awa nel brano Remember that e
Ombre Zion e Sangue Bi nel brano Jambaar Door Waar.
Nel 2019 il Nostalgy Tour lo vede protagonista in UK all’Attic Bar di Bristol e sul palco dello storico
Hootananny di Brixton. Annuncia il suo tour in Sud Africa previsto per dicembre 2019.


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