Nuovo brano estratto dall’ EP di prossima uscita di Bonifax, questa volta con il socio di una vita Rufino, dal titolo Anestesia.
“Anestesia”, intesa come abolizione della falsità, della cattiveria, della stupidità , dell’intolleranza, della non inclusione, del non rispetto, della mancanza di diritti, della finzione e dell’ipocrisia latente di cui siamo circondati.
È la mancanza di sincerità che porta a nascondersi dietro a una maschera, usando travestimenti che il più delle volte si rivelano prigioni. Si innesca così una manipolazione dei sentimenti solo per arrivare ad un tornaconto personale.
La riscoperta della gentilezza, dell’empatia, della cultura del rispetto,
come lampi di luce, illuminano questo clima di strana follia.
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TESTO. ANESTESIA (Marco Bonifaci)
Lo sai succede sul serio /facciamo finta anche se
Meglio non dire davvero / quello che pensi e perché
Quando non si è sinceri bisogna fingere
Si finisce per credere poi per fingere
Vuoi una vita tranquilla meglio fingere
Ti costruisci una gabbia a forza di fingere
Travestimenti indossati volutamente
Per delle prigioni create volontariamente
Trasmetti una immagine totalmente differente /
da ciò che sei realmente/o piú semplicemente
fai finta di dire ciò che pensi veramente
del tuo compromesso ne dubito sinceramente
se c’è un’ingiustizia rimani indifferente
la cosa importante è che non sei tu direttamente
hai capito che così sarai in vantaggio
ma poi ti rendi conto che sei solo un ingranaggio
è il sistema che va avanti con un solo linguaggio
forza e coraggio / aspetteremo maggio
cerco lampi di luce e di normalità in un clima di strana follia / non me gusta l’ipocrisia
dammi solo un minuto per chiedere aiuto svegliarmi dall’anestesia / brutta bestia l’ipocrisia
cerco spazi di pace e di normalità in un clima di strana follia /non me gusta la ipocrisia
dammi solo un istante un sogno più grande lo scatto per correre via/brutta bestia l’ipocrisia
e resto sempre fermo nella mia convinzione / la cosa più importante qui non è la nazione
quello che viene prima sono le persone / più forza e più fiducia nell’integrazione
con la cultura ognuno dalla sua regione / ci pensi a che preziosa contaminazione
te lo ripeterò per mesi giorni e ore / il razzismo è reato e non è un’opinione
dico quello che canto / canto quello che sento
metto amore e rispetto in quello che faccio in ogni momento
restando giovane dentro / seguendo il corso del tempo
prendo il ritmo e lo tengo a volte veloce ed altre più lento
al primo caldo soffio di vento sorrido e sono contento
apprezzo quello che ho intorno gli do valore e non mi lamento
poi mi accorgo che intanto qualcuno scoppia in un pianto
la storia è sempre la stessa quello che ha poco e quello che ha tanto
cerco lampi di luce e di normalità in un clima di strana follia / non me gusta l’ipocrisia
dammi solo un minuto per chiedere aiuto svegliarmi dall’anestesia / brutta bestia l’ipocrisia
cerco spazi di pace e di normalità in un clima di strana follia /non me gusta la ipocrisia
dammi solo un istante un sogno più grande lo scatto per correre via/brutta bestia l’ipocrisia
quando non si è sinceri bisogna fingere / lo sai succede sul serio
vuoi una vita tranquilla meglio fingere / facciamo finta anche se
quando non si è sinceri bisogna fingere / meglio non dire davvero
quello che pensi e perché
CREDITI:
Pubblicato da Redgoldgreen Label
Testo di Bonifax & Rufino
Prodotto da Playa Desnuda & VirtuS
Masterizzato al Quadraro Basement da Francesco ‘Fuzzy’ Fracassi
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