Da poco è uscito su tutte le piattaforme digitali “Celebrate Love”, il nuovo singolo completamente autoprodotto da Afreak, una band reggae roots romagnola.

Il brano, come da titolo, vuole celebrare l’amore come amore incondizionato, ribelle, che veramente sta dietro ad ogni progetto e ogni condivisione, per dirlo con Dante “l’amor che move il sole e le altre stelle”. Tutto infondo partecipa di questa immensa energia. Anche una musica che sa essere dura, che colpisce, come può essere il reggae amplificato da un buon sound system, ha in sé la peculiarità di diffondere vibes d’amore. E’ il One Love di Marley, l’amore di cui tutto è parte, amore come caratteristica fondamentale nella visione di un mondo migliore, fuori dalla mentalità di “babylon”. E’ l’energia racchiusa nella passione del portare avanti un progetto come una band, tra le vicissitudini, i sacrifici e gli inevitabili cambiamenti degli anni, senza alcun ritorno che non sia quello di amplificare la vibe, che è e sempre sarà una vibe d’amore.

Celebrate Love è autoprodotta da Afreak, scritto e cantato da Sanzio, batteria suonata da Piter, il basso suonato da Galbu, tastiere da Zando, percussioni da Motta, chitarra solista Max e chitarra ritmica da Sanzio, il mix è stato effettuato al Human Studio, il master al Frontline Recordings di Bologna.

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CREDITI:

Sanzio: voce e chitarra ritmica, liriche.
Teo: batteria.
Galbu: basso, cori.
Zando: tastiere cori.
Motta: percussioni.
Max: Chitarra solista, cori.
Millah: fonico, dub live.

BIOGRAFIA

Afreak nasce come idea di band nel 2012 in Romagna, utilizzando il linguaggio con cui questo genere ha preso vita (patwa Giamaicano), scrivendo, arrangiando e dal 2018 producendo i propri brani. La potenza di questa musica oggi patrimonio dell’umanità sta nelle sue umili origini, nel dare voce a ogni minoranza, l’essere voce di chi non ha voce, simbolo quindi di lotta ed emancipazione, veicolo di valori come fratellanza, pace nel cuore e tra i popoli, unità e cooperazione attraverso consapevolezza, dignità e crescita spirituale.
Il ritmo musicale che si fonda sulla frequenza cardiaca (bioritmo) espresso dalle percussioni Nyahbinghi e dalla struttura di basso e batteria, si unisce al levare tagliente, a liriche meditative, politiche e socio-culturali, ed a un solido stile Dub dal vivo.
Le influenze e le colorazioni di questo gruppo Roots Reggae variano dal Rocksteady alla Early Dancehall, dal Funk e Afrojazz al Roots e Livity Rastafari fino al Dub Stepper.
Afreak è in continua evoluzione e sperimentazione, grazie alle esperienze ed al contributo della lineup/famiglia dei sette musicisti in formazione attuale.

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